Uno dei più famosi dipinti in tema “Arte & Medicina” è certamente il Ritratto di vecchio con il nipote, del Ghirlandaio.
Risale intorno al 1490 e raffigura un vecchio e un bambino, suo nipote, seduti vicino a una finestra attraverso la quale si intravede un dolce paesaggio.
Ciò che si coglie immediatamente, e che ha contribuito a rendere famoso il quadro, è il naso del vecchio, visibilmente bitorzoluto. Con ogni probabilità si tratta di un caso di rinofima, un’alterazione della struttura cutanea del naso. L’alterazione, a carattere benigno, ha una lenta e progressiva evoluzione e porta a un ingrossamento sproporzionato del naso, che assume una forma bulbosa e bitorzoluta. La patologia, che insorge più frequentemente nell’uomo adulto, è innescata da un’infiammazione granulomatosa, la rosacea che, se non curata, porta all’instaurarsi di una progressiva iperplasia e ipertrofia delle ghiandole sebacee, fibrosi e linfedema.
Tornando al quadro, si noti il neo sporgente del vecchio, la canizie incipiente, in contrapposizione ai lineamenti dolci e delicati del nipote, con meravigliosi capelli biondi, fluenti e mossi, nonché un nasino perfetto.
Lo sguardo tra i due è intenso quanto dolce e sereno, pieno di affetto. Il vecchio, nonostante le deturpazioni, riflette saggezza e dignità.
L’artista
Domenico Bigordi, detto il Ghirlandaio (Firenze, 11 gennaio 1449 – Firenze, 11 gennaio 1494), operò soprattutto nella città natale, divenendo tra i protagonisti del Rinascimento all’epoca di Lorenzo il Magnifico. Verso il 1480 divenne di fatto il ritrattista ufficiale dell’alta società fiorentina, grazie al suo stile preciso, piacevole e veloce. Capo di una nutrita ed efficiente bottega, in cui mosse i primi passi nel campo dell’arte anche il tredicenne Michelangelo Buonarroti, il Ghirlandaio è ricordato soprattutto per i grandi cicli affrescati, quali alcune scene della Cappella Sistina a Roma, la Cappella Sassetti e la Cappella Tornabuoni nella sua città natale. Domenico fece parte della cosiddetta “terza generazione” del Rinascimento fiorentino, assieme a maestri quali Verrocchio, i fratelli del Pollaiolo (Antonio e Piero) e il giovane Sandro Botticelli.
Fonti
- https://it.wikipedia.org/wiki/Rinofima
- https://it.wikipedia.org/wiki/Ritratto_di_vecchio_con_nipote
- https://it.wikipedia.org/wiki/Domenico_Ghirlandaio
Fonte immagine: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Domenico_ghirlandaio,_ritratto_di_nonno_con_nipote.jpg
